Che siate semplici appassionati o professionisti della fotografia, vi sarete di certo trovati a fare i conti con l’annosa questione della location. Come fare a trovare il luogo più adatto alle nostre aspirazioni fotografiche? Ma soprattutto, come fare a rendere suggestive le nostre foto se non possiamo scattarle ai piedi del Machu Picchu o in cima a un grattacielo?
La risposta è più semplice di quanto crediate. Ogni luogo è una potenziale location: il trucco sta nel saper vedere, in ciò che avete a disposizione, lo scatto che volete realizzare. Vediamo come farlo.
Set Urbano: cercate la vostra New York
Sfogliando qualche rivista o semplicemente scorrendo le pagine social di altri fotografi, vi sarà sembrato piuttosto facile riuscire in uno scatto “urban style” avendo a disposizione il traffico della Grande Mela o gli immensi grattacieli di Manhattan. In un certo senso avete ragione. Di certo non basta, ma avere una location adatta semplifica di molto il lavoro del fotografo. Se però il vostro budget non è in grado di potarvi fino a New York, come si fa ad ottenere qualcosa che si avvicini a quelle atmosfere? Pensate alle immagini che vi hanno ispirati e cercate degli elementi che siete in grado di ritrovare agevolmente nel vostro contesto. I grattacieli hanno alcune caratteristiche in comune, ad esempio le vetrate e a volte anche delle forme insolite. In qualsiasi città viviate, non sarà difficile trovare una costruzione piuttosto alta con delle vetrate o un palazzo iper moderno. Soprattutto nelle grandi città - ma ormai anche nelle piccole realtà - qualche elemento di questo genere c’è sempre (a volte anche fuori contesto rispetto allo stile del luogo) ed è da lì che dovrete partire per costruire la vostra New York. I ritratti che seguono sono stati realizzati a Roma, nei pressi di una comune fermata della metropolitana.
Per lo scatto successivo, invece, ho utilizzato come sfondo un complesso di nuova costruzione, che non ha nulla da invidiare a location urbane più gettonate. Una vera e propria “oasi urbana” vicina a diversi edifici fatiscenti e tutt’altro che estetici, ma basta escluderli dall’inquadratura ed ecco che l’effetto è assicurato!
Set bucolico: come in una fiaba, ma dietro casa
Un classico problema che si incontra quando si cerca una location, per così dire, “bucolica” è quello di imbattersi in luoghi perennemente affollati. Se abitate in montagna o in campagna, non avrete difficoltà a trovare luoghi desolati o aree naturali fiabesche e poco frequentate, ma se vivete in città, la ricerca di posti del genere può diventare facilmente un incubo. Evitare le ore di punta è sicuramente un consiglio da tenere presente, ma spesso non basta. La prima domanda che dovrete porvi riguarda ciò che sperate di ottenere. Se ad esempio volete ricreare l’atmosfera di un bosco, sappiate che non sarà necessario avventurarsi per parchi nazionali (anche se sono bellissimi da visitare). Molto spesso, anche nelle grandi metropoli, sono presenti aree verdi che - opportunamente inquadrate - possono sembrare foreste.
Cercate angoli meno battuti, zone d’ombra con alberi alti o, ad esempio, con legni accatastati. Se siete fortunati potreste anche trovare qualche vecchio edificio all’interno delle ville cittadine. Insomma, con un po’ di ingegno, sarete in grado di mettere in scena la vostra fiaba, anche a pochi minuti da casa. Se invece siete alla ricerca di un ambiente rurale e non avete nessuna intenzione di prenotare un agriturismo, una buona soluzione può essere quella cercare delle zone di campagna alle porte della città. Un campo di grano o delle vecchie cascine dismesse possono fare al caso vostro. Dove trovarli? Individuare un campo è assai più facile di quanto possa sembrare, vi sarà sicuramente capitato di vederne qualcuno allontanandovi dalla città. Vi basterà infatti avventurarvi appena fuori dei grandi centri, per trovare qualche atmosfera più campagnola. Se non siete pratici di gite fuori porta, aiutatevi con google maps e il gioco è fatto.
Set indoor: anche il tuo appartamento può diventare cool
Veniamo ora alla fotografia indoor. Vi sarà sicuramente capitato di dover realizzare degli scatti in interni e, diciamolo, gli interni possono essere davvero brutti o arredati con un gusto pessimo. Se avete la fortuna di scattare in un interno che vi piace siete già a metà dell’opera, vi basterà infatti trovare una zona con una buona luce. Se invece vi trovate a scattare in un ambiente che non soddisfa il vostro gusto estetico, dovrete trovare degli elementi interessanti da inserire nell’inquadratura così come quelli da escludere. In un ambiente spazioso, può essere più agevole trovare una zona in cui scattare, ma a volte anche un piccolo appartamento può fare al caso nostro. Per realizzare un buon ritratto indoor, può essere sufficiente una poltrona, una libreria o anche un semplice muro in tinta unita (in quest’ultimo caso si può persino ottenere l’effetto di uno studio fotografico, con un’illuminazione adeguata).
Se invece dovete fotografare degli oggetti o del cibo, una buona idea potrebbe essere quella di cercare affinità cromatiche (o evidenti contrasti, dipende dal vostro gusto!) con il supporto sul quale li appoggerete. Trovate oggetti pertinenti o che richiamino una sensazione. Per esaltare i colori del tortino al cioccolato, che vedete nello scatto a sinistra, ho scelto di appoggiarlo su una semplice panca di colore verde, richiamando la tonalità delle foglie di menta che lo guarniscono. Per realizzare scatti del genere, evitate tavoli con disegni o trame troppo lavorate, se non volete rischiare di distogliere l'attenzione dell'osservatore dal vero soggetto della foto.
Se, invece, volete fotografare una tazza di tè caldo, potrebbe essere carino inserire, all'interno del vostro scatto, elementi che diano un’idea di inverno, come ad esempio scattare vicino a un vetro bagnato di pioggia. Oppure potreste evocare una giornata oziosa, fotografando - accanto al vostro tè - un libro aperto.
Tirando le somme...
Per realizzare degli scatti vincenti, non dovete aver paura di sperimentare. Usate gli oggetti che avete a disposizione, provate nuovi schemi luce, imparate a guardare. Ricordate che la location di per sé perfetta non esiste e che siete voi a renderla funzionale alla riuscita del vostro progetto. Ogni buona foto nasce da una buona idea: non scattate a caso, pensate a ciò che volete ottenere e impegnatevi per ricreare, nel quotidiano, l’ambientazione dei vostri sogni.